Arte romanica
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Appunti grafici sugli elementi architettonici della cattedrale romanica
CONCETTI BASILARI
Nell’architettura romanica sono riconoscibili elementi originari di diverse civiltà:
- l’influsso romano si riscontra in alcuni elementi costruttivi, come l’arco a tutto sesto, la volta a botte e a crociera, la colonna.
- l’influsso orientale, riconducibile alla cultura bizantina, si riscontra nella pianta a croce greca , nelle cupole e nelle decorazioni a mosaico (si diffonde nelle città marinare di Venezia, Amalfi, Pisa, Genova)
- l’influsso barbarico si riscontra nella rudezza e sensazione di solidità
- l’influsso arabo si riscontra specialmente in Sicilia nell’uso degli archi intrecciati, delle cupole e delle decorazioni ( es. duomo di Monreale).
Il sistema costruttivo caratteristico dell’architettura romanica è la volta a crociera. Tale sistema consente di scaricare il peso superiore della copertura sui quattro pilastri di ciascuna campata.
La chiesa romanica si presenta compatta, con struttura solida e massiccia, in cui la superficie muraria, continua con piccole aperture, prevale sui vuoti.
La facciata può essere di due tipologie: a salienti (con la linea di falda del tetto spezzata, rivelando l’altezza della navata centrale più alta di quelle laterali) e a capanna ( con la linea di falda del tetto continua, nascondendo l’articolazione dell’altezza delle navate retrostanti).
Le facciate presentano ordinate finestre monofore, bifore o trifore. A volte è presente una apertura circolare più ampia, chiamata rosone, in corrispondenza della navata centrale. L’estensione del paramento murario massiccio viene alleggerito dalla presenza di arcatelle o loggette cieche. La linea di falda del tetto è sottolineata da archetti pensili. L’ingresso della navata centrale è reso più evidente e importante attraverso una struttura di copertura ad arco denominata ” protiro” in genere sorretto da piccole colonne laterali poggianti su sculture di animali stilizzati ( leoni, grifoni, tori..).
La pianta, in genere a croce latina, presenta i seguenti spazi principali: le navate (tre o cinque) destinate ai fedeli; il presbiterio sopraelevato, destinato ai sacerdoti; il transetto tra le navate e l’altare; la cripta, una sala seminterrata sotto il presbiterio, che custodisce le reliquie sacre. A volte sulle navate laterali sono presenti i matronei, spazi riservati alle donne, che affacciano, con ampie arcate a trifore, sulla navata centrale.
La navata centrale è in continuità visiva con le navate laterali attraverso lo sviluppo di un ritmo regolare di pilastri compositi e/o colonne che si chiudono in alto con arcate a tutto sesto.
Le navate sono in genere coperte con volte a tutto sesto, a crociera in pietra. Quando la navata centrale, più ampia, non è voltata a crociera, presenta a vista il sistema di copertura con travi in legno (capriate).
Gli elementi architettonici delle facciate e degli interni sono arricchiti dalla presenza di rilievi scultorei che raffigurano, oltre a soggetti o simboli religiosi, anche mostri e animali tratti dai bestiari medievali.
Risorse didattiche sul web
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IL ROMANICO IN PUGLIA
RUVO DI PUGLIACollegamento a sito web – La Cattedrale di Ruvo di Puglia
fonte : [http://www.medioevo.org/artemedievale/], di Mauro Piergigli & Associazione Culturale Italia Medievale, accesso al 9/9/2017.
TRANI
Collegamento a sito web – La Cattedrale di S. Nicola Pellegrino a Trani.
fonte : [http://www.medioevo.org/artemedievale/], di Mauro Piergigli & Associazione Culturale Italia Medievale, accesso al 9/9/2017.
BARICollegamento a sito web – La Basilica di San Nicola a Bari.
fonte : [http://www.medioevo.org/artemedievale/], di Mauro Piergigli & Associazione Culturale Italia Medievale, accesso al 9/9/2017
BITONTO
Collegamento a sito web – La Cattedrale di Bitonto
fonte : [http://www.medioevo.org/artemedievale/], di Mauro Piergigli & Associazione Culturale Italia Medievale, accesso al 9/9/2017
MOLFETTA
Collegamento a sito web – Il duomo di San Corrado a Molfetta.
fonte : [http://www.medioevo.org/artemedievale/], di Mauro Piergigli & Associazione Culturale Italia Medievale.
Il duomo di Molfetta, realizzato nel periodo 1150-XIII sec., presenta la navata centrale coperta da tre cupole di diversa altezza (esternamente poligonali), poggianti su pilastri compositi. I caratteri principali sembrano evidenziare una fusione tra influssi orientali e francesi/normanni.
OTRANTOLa cattedrale di Otranto, dedicata a Santa Maria Assunta, è stata realizzata a partire dal 1088, per la costruzione della cripta e del primo impianto basilicale, con il completamento della struttura superiore nel sec. XII. La facciata medievale è stata oggetto di numerosi rimaneggiamenti susseguitosi nei secoli. La pianta, a base rettangolare, con il transetto non sporgente, presenta tre navate divise da dodici arcate a tutto sesto. Di notevole importanza è il mosaico pavimentale che si sviluppa lungo le navate il transetto e l’abside, realizzato tra il 1160 e il 1165.
Il mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto – L’albero della vita
IL ROMANICO AL CENTRO E AL NORD ITALIA
Collegamento a video – Basilica di Sant’ Ambrogio a Milano
fonte: Basilica di Sant’Ambrogio, Milano, Icosaedron, [https://www.youtube.com/watch?v=Z5yRoqsn1HA], accesso al 4/11/2018
Collegamento a sito web – La Cattedrale e il Battistero di Parma
fonte : [http://www.piazzaduomoparma.com/], accesso al 9/9/2017
Collegamento a sito web- La cattedrale di Modena
fonte: [http://www.unesco.modena.it/it/organizza-la-tua-visita/cattedrale], accesso al 4/11/2018
Collegamento a video– Il Duomo di Modena .
fonte: Il Duomo di Modena, Icosaedron, [https://youtu.be/HB03iLuVWwU], accesso al 4/11/2018.
BIBLIOGRAFIA GENERALE
S. VALTIERI, Architettura romanica, in AA.VV. ,Lineamenti di storia dell’architettura, Beniamino Carucci Editore, Roma, 1978.