Sperimentazione della tecnica pittorica delle tempere applicata a composizione astratta di figure geometriche fluttuanti nello spazio.

Video tutorial con sperimentazione della tecnica pittorica delle tempere applicata a composizione astratta di figure geometriche fluttuanti nello spazio.

Lo scopo dell’elaborato è quello di sperimentare il processo esecutivo per la creazione e interpretazione pittorica, di una composizione astratta di figure geometriche fluttuanti (galleggianti, ondeggianti) nello spazio.
L’ispirazione figurativa del tema dell’elaborato deriva da alcune opere dell’artista Kandjnski, inventore dell’Astrattismo nei primi anni del 1900, il quale riteneva che per comunicare uno stato d’animo non fosse necessario imitare la realtà, ma lo stesso poteva avvenire anche con la creazione di composizioni armoniose di linee, forme e colori.
L’elaborato sarà costituito da una composizione di figure geometriche piane, colorate con i colori primari, che si intersecano tra loro,
disposte in modo da apparire fluttuanti su uno sfondo costituito da fasce di gradazioni di un colore terziario.
La composizione sarà costituita da figure geometriche piane come quadrati, rettangoli, cerchi, triangoli, colorate ciascuna solo con colori primari (giallo, rosso, blu).
Nella parte di intersezione semplice di ciascuna figura geometrica con l’altra vicina il colore sarà costituito dal colore secondario ottenuto fondendo i colori primari delle due figure.
Pertanto le intersezioni daranno origine ai colori secondari verde, arancio e viola.
Queste figure andranno disposte a libera scelta cercando di ottenere una composizione armoniosa e dinamica di forme e colori (la composizione illustrata nel tutorial è solo indicativa, pertanto non va copiata, ma presa solo come esempio).
Lo sfondo sarà caratterizzato da fasce ondulate con gradazioni cromatiche variabili. Si partirà da un colore terziario (a libera scelta, ottenuto componendo primario + secondario oppure secondario + secondario) disposto nella fascia centrale dello sfondo.
Le fasce ondulate verso destra saranno schiarite aggiungendo al colore terziario di partenza via via sempre più bianco. Mentre le fasce ondulate di sinistra saranno oscurite aggiungendo al colore terziario di partenza via via sempre più nero.
Infine per fare risaltare il luminosità dei colori e per staccare le figure dallo sfondo queste verranno contornate con una evidente linea nera.
La tecnica pittorica utilizzata per la sperimentazione è quella delle tempere a tinte piatte, cioè con stesura uniforme.
Principale materiale necessario:

  • foglio di cartoncino bianco di 24×33 cm (tipo F4);
  • colori a tempera in tubetto delle seguenti tonalità:
    rosso primario (magenta), blu primario (ciano),
    giallo primario (cadmio), bianco, nero;
  • 2 pennelli tondi a pelo morbido (marrone); uno n° 3 o 4,
    l’altro più grande n° 8 o 9;
  • bicchiere con acqua, straccio, carta assorbente.
  • piattino o tavolozza bianca;
  • matita, gomma, matita colorata nera, squadretta, compasso;
  • foglio di giornale per proteggere il tavolo da macchie di pittura.