Sperimentazione creazione di un fotomontaggio digitale con il software Gimp – Cattedrale nel cielo stellato


In questa pagina vengono descritti i passaggi principali per potere eseguire un semplice fotomontaggio di immagini digitali, utilizzando Gimp, un potente programma gratuito, le cui caratteristiche sono disponibili al seguente link  https://abacoacanto.altervista.org/strumenti-digitali/gimp-programma-per-la-manipolazione-delle-immagini/

Il tema proposto consiste nella visualizzazione grafica di un monumento architettonico della città valorizzato attraverso l’inserimento in un contesto paesaggistico di fantasia.

Nell’esempio in questione si propone la visualizzazione della cattedrale di Ruvo di Puglia immersa in un paesaggio notturno tratto dal dipinto  “Notte stellata” di Vincent Van Gogh. Il titolo dato all’elaborato è “Cattedrale nel cielo stellato”.


FASI OPERATIVE

Fase 1 – Ricerca e archiviazione, in apposita cartella (denominata “fotomontaggio”), delle immagini di partenza:

Fotografia della facciata della Cattedrale di Ruvo di Puglia;

Immagine del dipinto “Notte stellata” di Vincent Van Gogh.


Fase 2 – Avvio del software Gimp  e definizione delle dimensioni generali dell’immagine

Cliccare su “file” e poi su “nuova immagine” e definire le dimensioni in cm del foglio di riferimento di circa 29 cm di larghezza  per 21 cm di altezza (foglio aA4 orizzontale);

cliccando su “OK” si visualizzerà al centro la dimensione rettangolare dello sfondo bianco del foglio. Nel banner laterale destro, in alto, vedremo il layer creato denominato “sfondo”.


Fase 3 – Caricamento delle immagini di partenza da utilizzare nel fotomontaggio

Cliccare su “file”, poi  su  “apri come livelli”  e selezionare sul desktop nella cartella “fotomontaggio” le immagini prima archiviate per il fotomontaggio.

Selezionare l’immagine relativa alla Cattedrale di Ruvo e cliccare su “Apri”

Al centro si visualizzerà l’immagine selezionata della cattedrale  inserita nella dimensione rettangolare dello sfondo bianco del foglio ( l’immagine appare ingrandita perché le dimensioni dell’originale sono maggiori del foglio bianco utilizzato; successivamente la ridimensioneremo).

Nel banner laterale destro, in alto, vedremo il layer creato denominato “cattedrale..”.

Operazioni di manipolazione sul layer “Cattedrale…”

Sul banner laterale sinistro cliccare si pulsante “scala” per poter ridimensionare l’immagine della cattedrale e farla rientrare per intero nella cornice del foglio bianco. Questa operazione va eseguita con il layer della cattedrale selezionato a sinistra (evidente dalla fascia grigia).

Cliccando sull’immagine si visualizzerà una griglia quadrettata e una finestra alla sinistra con le indicazioni delle dimensioni delle immagine, che come si può notare sono molto maggiori del rettangolo del foglio. Pertanto dovremo ridurre queste dimensioni.

Cliccare sul simbolo della catena in modo da bloccare le proporzioni reali dell’immagine. Successivamente ridurre una delle due dimensioni  a quelle foglio bianco attraverso la selezione dei numeri. Ad esempio riducendo l’altezza a 20 cm.  In alternativa e in modo più intuitivo e semplice e possibile scalare l’immagine cliccando sulla griglia e trascinando il mouse fino ad ottenere il ridimensionamento desiderato.

Cliccare infine su “scala” per rendere effettiva l’operazione di ridimensionamento dell’immagine.

Posizionandosi con il cursore  sul layer “cattedrale…”, cliccare con il pulsante destro del mouse e selezionare “aggiungi canale alfa”. In questo modo avremo la possibilità di eseguire successivamente delle operazioni di ritaglio dell’immagine con effetti di trasparenza su cio che sta sotto le parti ritagliate.

Ripetere le stesse operazioni sopra dette per il file immagine della “notte stellata..”

Cliccare su “file”, poi su “Apri come livelli” e poi selezionare sul desktop dalla cartella “fotomontaggio” il file “notte stellata” cliccando su “apri”.

Al centro si visualizzerà l’immagine selezionata “della notte stellata” inserita nella dimensione rettangolare dello sfondo bianco del foglio ( l’immagine appare ingrandita perché le dimensioni dell’originale sono maggiori del foglio bianco utilizzato; successivamente la ridimensioneremo).

Nel banner laterale destro, in alto, vedremo il layer creato denominato “notte stellata..”.


Operazioni di manipolazione sul layer “notte stellata…”

Sul banner laterale sinistro cliccare si pulsante “scala” per poter ridimensionare l’immagine della cattedrale e farla rientrare per intero nella cornice del foglio bianco. Questa operazione va eseguita con il layer della cattedrale selezionato a sinistra (evidente dalla fascia grigia).

Cliccando sull’immagine si visualizzerà una griglia quadrettata e una finestra alla sinistra con le indicazioni delle dimensioni delle immagine, che come si può notare sono molto maggiori del rettangolo del foglio. Pertanto dovremo ridurre queste dimensioni.

Cliccare sul simbolo della catena in modo da bloccare le proporzioni reali dell’immagine. Successivamente ridurre una delle due dimensioni  a quelle foglio bianco attraverso la selezione dei numeri. Ad esempio riducendo l’altezza a 20 cm.  In alternativa e in modo più intuitivo e semplice e possibile scalare l’immagine cliccando sulla griglia e trascinando il mouse fino ad ottenere il ridimensionamento desiderato.

Cliccare infine su “scala” per rendere effettiva l’operazione di ridimensionamento dell’immagine.

Posizionandosi con il cursore  sul layer “notte stellata…”, cliccare con il pulsante destro del mouse e selezionare “aggiungi canale alfa”. In questo modo avremo la possibilità di eseguire successivamente delle operazioni di ritaglio dell’immagine con effetti di trasparenza su ciò che sta sotto le parti ritagliate.

Ora le immagini di partenza del fotomontaggio sono pronte per essere ritagliate, manipolate e montate, per ottenere una visualizzazione unitaria.

Nota. La posizione dei layer nel banner laterale di sinistra ne determina la visibilità; quello localizzato più in alto risulta avanti rispetto al layer situato più sotto.

Pertanto se il cielo stellato deve risultare come sfondo alla facciata della cattedrale occorre che il suo layer sia posizionato sotto (dietro)  a quello della cattedrale. Operativamente ciò si ottiene cliccando sul layer “notte stellata” e, tenendo premuto il tasto sinistro, trascinarlo verso il basso, sotto il layer “cattedrale”.

Conviene adesso salvare e nominare  il file cliccando sul banner laterale sinistro su “file”, poi  “salva come”, selezionando la cartella “fotomontaggio” e digitando nella schermata al posto di senzanome.xcf il nome desiderato, ad esempio fotomontaggiocattedrale.xcf (xcf è l’estensione dei file di Gimp).

Fase 4 – Ritaglio della porzione di cielo azzurro visibile nella foto della cattedrale

Cliccare sul layer “cattedrale..” in modo da selezionarlo per poter eseguire le operazioni modifica seguenti.

Sul banner laterale sinistro cliccare sullo strumento “selezione a mano libera”  che ci servirà per determinare il contorno della parte di cielo che andremo a ritagliare.

Cliccando sulla immagine della cattedrale, partendo da un punto laterale del cielo andremo a selezionare punto per punto (costruendo una sorta di poligonale) il contorno desiderato… fino a comprendere tutta la parte di superficie corrispondente al cielo. Una volta chiusa la superficie la selezione sarà evidenziata da una linea tratteggiata.

Successivamente, cliccando sulla testiera il pulsante “canc” la superficie selezionata verrà cancellata e sarà possibile vedere la parte di layer “notte stellata” sottostante.


Fase 5 – Ritaglio della porzione di cipresso e ripristino, al suo posto, della parte di cielo della “notte stellata..”

Cliccare sul layer “nottestellata…” in modo da selezionarlo per poter eseguire le operazioni modifica seguenti.

Sul banner laterale sinistro cliccare sullo strumento “selezione a mano libera”  che ci servirà per determinare il contorno della parte di cipresso da ritagliare ed eliminare con la stessa procedura vista ala fase 4.

Cliccando sulla immagine della “notte stellata”, partendo da un punto laterale del cipresso  andremo a selezionare punto per punto (costruendo una sorta di poligonale) il contorno desiderato… fino a comprendere tutta la parte di superficie corrispondente al cipresso da rimuovere. Una volta chiusa la superficie la selezione sarà evidenziata da una linea tratteggiata.

Memo: per ingrandire o rimpicciolire l’immagine su cui lavorare utilizzare la rotella del mouse tenendo premuto il tasto “ctrl”.

Successivamente, cliccando sulla testiera il pulsante “canc” la superficie selezionata verrà cancellata e sarà possibile vedere la parte di layer “sfondo” bianco sottostante.

La parte di lacuna bianca del cielo deve adesso essere ripristinata con lo stesso tipo di texture del cielo “notte stellata”. Per fare ciò selezionare dal banner laterale sinistro lo strumento “Clona”

Dopo posizionarsi con il cursore del mouse in punto di cielo che si desidera clonare e premere il tasto “ctrl” sulla tastiera. Rilasciato il testo “ctrl” , passare con il cursore sulla parte bianca da integrare.

Ripetere più volte la stessa operazione a seconda della variazione della texture del cielo al fine di ottenere una integrazione omogenea.


Fase 6 – Inserimento di cipressi davanti alla facciata della cattedrale 

Al fine di integrare meglio l’immagine della cattedrale con il dipinto di Van Gogh, oltre che per dare un maggior senso di profondità spaziale, verranno inseriti in primo piano delle porzioni di cipresso ritagliato proprio dal dipinto “notte stellata”.

Prima di proseguire, per non confonderci, possiamo spegnere la visualizzazione dei layer finora modificati andando, sul banner destro, a cliccare sul simbolo dell’occhio.

Prima è stato spento il layer “notta stellata”..

Poi è stato spento il layer “cattedrale..”

 In questo modo si vedrà solo il layer “sfondo” bianco.

Ora possiamo proseguire con l’inserimento dei cipressi.

Per fare questa operazione abbiamo bisogno della immagine “notte stellata”;  possiamo ripetere la fase 3:  cliccare su “file”, poi  su  “apri come livelli”  e selezionare sul desktop nella cartella “fotomontaggio” l’immagine “notte stellata”. Il nuovo layer si posizionerà in alto nel banner destro, e quindi risulterà davanti a tutti i layer. Ricordarsi di aggiungere il canale alfa, per le trasparenze.

Proseguire con il ridimensionamento desiderato attraverso lo strumento “scala”.

Ritagliare la parte di cipresso desiderato utilizzando lo strumento “seleziona a mano libera” e rimuovendo tutto ciò che gli sta intorno con il tasto “canc”.

Possiamo adesso accendere di nuovo i layer prima spenti, cliccando nuovamente, sul banner destro, sul simbolo dell’occhio del layer corrispondente. Vedremo il cipresso appena ritagliato davanti alla cattedrale sullo sfondo della notte stellata.

Selezionandolo lo strumento “sposta” nel banner sinistro e poi cliccando sul cipresso possiamo spostare leggermente a sinistra la sua posizione.

Per inserire dei cipressi anche a lato sinistro davanti alla facciata della cattedrale possiamo duplicare il layer corrente, con il cipresso già ritagliato, e spostarlo a sinistra.

Deformiamo le dimensioni del cipresso appena spostato per renderlo a prima vista diverso da quello di destra, utilizzando lo strumento “scala”.


Fase 7 – Ritocchi all’inquadramento dell’immagine complessiva

Al fine di occupare tutto la spazio foglio e quindi di eliminare la visione di quelle fasce laterali bianche dello sfondo è possibile deformare (scalare) leggermente il layer “nottestellata”, il penultimo in basso, nel banner destro.

Spastare i margini laterali della griglia a destra e a sinistra fino ad occupare le fasce laterali bianche, e poi cliccare su “scala”.

Otterremo così l’immagine finale che occupa tutto lo spazio foglio definito in fase iniziale.

Nel caso volessimo integrare i colori diurni della cattedrale con quelli notturni del dipinto di Van Gogh è possibile utilizzare la funzione di “bilanciamento del colore” , situato sulla barra del menu’ un alto, cliccando su “colore”. Siccome le modifiche le eseguiremo solo sul colore della facciata della cattedrale, ricordarsi di selezionare il layer” cattedrale..” nel banner destro.

Variando la posizione dei cursori potremmo regolare il livello del colore desiderato.


Fase 8 – Salvataggio progetto ed esportazione immagine completata.

Al termine del lavoro, cliccare su file e poi su salva. In questo modo verrà salvato il file di progetto, nominato in precedenza  fotomontaggiocattedrale.xcf. Questo file, con estensione .xcf,   contiene tutti i layer e le immagini inserite e modificate durante le varie fasi operative e può essere aperto ed eventualmente modificato soltanto con il software Gimp.

Il risultato dell’immagine del lavoro eseguito, per essere utilizzato in altre circostanze, stampato, condiviso, o pubblicato su internet, deve essere reso disponibile attraverso un formato immagine accessibile anche a chi  non avesse il software Gimp. Pertanto occorre cliccare su “file”, poi su “esporta immagine” e infine cliccare su “esporta come”.  Il programma esporterà il file come immagine .png ( un formato accessibile a tutti). E’ anche possibile esportare in altri formati accessibili come ad esempio il .jpg.

Il risultato dell’immagine finale esportata è il seguente.

Una altra proposta di interpretazione dell’immagine con diverso bilanciamento del colore e viraggio al blu, sia della facciata della cattedrale che del cielo stellato, è la seguente.


Video tutorial con sperimentazione creazione fotomontaggio con GIMP. Cattedrale nel cielo stellato.